Pubblicazione di matrimonio

La pubblicazione di matrimonio viene eseguita in uno dei comuni di residenza degli sposi.
La richiesta di pubblicazione viene fatta, in bollo, dagli sposi che intendono contrarre matrimonio civile; dal parroco o da ministri di culto diversi, se si tratta di matrimonio concordatario o acattolico.
L’ufficiale di stato civile, deve visionare le copie degli atti di nascita dei nubendi se nati nel comune o deve richiedere le copie integrali degli atti di nascita se nati fuori comune. Accerta l’inesistenza di impedimenti di cui all’art.87 del codice civile ed accerta se gli sposi si trovano nelle condizioni indicate dagli artt. dall’85 all’89 del codice civile. Se si tratta di persona divorziata, l’ufficiale di stato civile deve richiedere la copia integrale dell’atto di matrimonio per verificarne la cessazione o lo scioglimento. Vengono, poi redatti il processo verbale firmato dagli sposi e l’atto di pubblicazione (in bollo da 16,00 euro) che viene pubblicato nell’Albo Pretorio on line del Comune, per la durata di 8 giorni- Se uno degli sposi risiede in altro comune, l’ufficiale di stato civile richiede che la pubblicazione venga eseguita anche nell’altro comune.
Allo scadere degli otto giorni si aspettano ulteriori tre giorni per eventuali opposizioni.
Infine si procede alla celebrazione del matrimonio se trattasi di matrimonio civile o si rilascia il certificato di eseguita pubblicazione al parroco ai sensi dell’art. 7 della L. 27.5.1929 n. 847.